Pochi pensano al rum come al fratello forte di quello zucchero bianco che utilizzano tutti i giorni in cucina o al bar. Ma è così: per larga parte il saccarosio che consumiamo è figlio della canna da zucchero, esattamente come il rum. Solo che l’acquavite in questione non è prodotta da un prodotto raffinato, bensì dal succo di canna grezzo che, in quanto tale, contiene molte molecole aromatiche proprie del vegetale e, per certa parte, dipendenti quindi dal territorio, come abbiamo dimostrato in un lavoro pubblicato sulla rivista L’Assaggio. Così è anche quando si parte dalla melassa, la parte non cristallizzata dello sciroppo di zucchero. Ovviamente poi incidono un sacco di altri fattori quali la modalità di fermentazione, di distillazione e di affinamento. E su tutti c’è il riflesso della cultura locale. Nel panorama editoriale appare quindi particolarmente centrato il libro di Luca Gargano “Atlante del rum” che porta nelle zone di produzione e nelle singole distillerie. Sicuramente un invito a degustare la bevanda, ma magari anche a fare qualche giretto interessante nei Caraibi.
Autore: Luca Gargano
Editore: Edizioni Lswr
Formato: 23 x 30,5
Pagine: 240
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