Riprendiamo volentieri il comunicato stampa di Distilleria Santa Teresa dei Fratelli Marolo.
Dopo la presentazione in anteprima assoluta in Giappone – con tre tappe a Tokyo, Hosaka e Fukuoka nella primavera 2025 – arriva anche in Italia la nuova Grappa di Barolo 2010 affinata in Mizunara.
Una grappa che unisce territori, legni e visioni lontane, nasce da uve Nebbiolo da Barolo di una vendemmia memorabile – la 2010 – considerata tra le più armoniose ed eleganti degli ultimi decenni in Langa. Dopo undici anni di affinamento in botti di rovere europeo, ha proseguito la sua evoluzione in due botti di Mizunara – 水楢, la rara “quercia dell’acqua” che cresce nei boschi umidi del Giappone.
Difficile da lavorare per la sua fibra porosa e instabile, il Mizunara è un legno affascinante, capace di restituire al distillato sentori profondi di incenso, cocco, tè verde, pepe e spezie dolci. Un legno che parla la lingua dell’attesa, della materia e dell’equilibrio – proprio come la grappa.
L’incontro tra i due legni diventa un racconto di equilibrio e stratificazione: un affinamento del legame – non solo commerciale ma culturale e relazionale – che coltiviamo con il Sol Levante dagli anni ʼ80.
Grappa di Barolo 2010 – Mizunara è un’edizione limitata di 1980 bottiglie numerate, con etichetta ad opera dell’artista giapponese Hakuyu Watanabe.
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