Fatti e persone

Acquavite di Mahua

Avreste mai pensato che ci sono acquaviti ricavate dai fiorì? Sì, proprio acquaviti, non liquori aromatizzati con fiori. Tra queste il Mahua, in India, dove i coloni britannici ne avevano vietato il consumo e coloro che ne facevano uso venivano raffigurati come barbari. Questo particolare distillato viene prodotto a partire dai fiori dell’albero della Mahua (Madhuca longifolia), che cresce nel parco di Similipal. La pianta è considerata dalle tribù locali “l’albero della vita” in quanto fonte di sostentamento per le popolazioni: vengono ricavate infatti materie prime come frutta e olio a uso alimentare, legna utilizzata come combustibile, foglie e fiori dalle proprietà curative e … anche acquavite.
Una volta raccolti, i fiori carnosi di colore giallo chiaro intrisi di linfa, sono fermentati e poi distillati. Il loro contenuto zuccherino ha un potenziale alcolico di 7/10% vol. tanto che il fermentato, posto in alambicco, origina un’acquavite potente che a contatto con il fuoco avvampa con facilità.
Oggi a Goa e a Karnataka è possibile acquistare il Mahua spirit e il Mahua liqueur prodotti da Desmond Nazareth, grande appassionato e sostenitore locale, con il marchio DesmondJi.
Ma il Mahua non è apprezzato solo dalle tribù locali: fa sorridere infatti un episodio singolare in cui una mandria di elefanti è stata trovata dormiente nella foresta di anacardi di Shilipada, nello stato dell’Odisha, proprio vicino a vasi in cui i fiori di Mahua erano tenuti in fermentazione. I vasi erano completamente rotti e svuotati, gli elefanti si erano addormentati dopo aver fatto baldoria.

Luigi Odello

Chiara Sottocorno

You Might Also Like

No Comments

    Leave a Reply